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Tag: 2013

Energy20 vi augura buone feste! Saremo attivi fino al 30 dicembre

L’energia non si crea e non si distrugge ma si ferma per le vacanze di Natale.
Saremo chiusi il giorno di Natale e di Santo Stefano per poi riprendere l’attività Il 27, il 28 e il 29 dicembre.

Dal 30 dicembre ci concediamo qualche giorno di ferie per recuperare le energie con grandi pranzi e cene coi parenti, immagazzinarla per poi riprendere con intensità a partire dal 7 gennaio.

Energy20 vi augura buone feste!

Ci vediamo nel 2014!

Fotovoltaico dalla Luna: un’idea spaziale!

Dal Giappone ecco l’idea spaziale! Avvolgere la Luna con uno strato di pellicola fotovoltaica nel suo punto di massimo diametro: l’equatore lunare. Un’idea così non poteva che provenire dal Sol Levante che in questo caso si presenta con la Shimizu Corporation come portavoce.

L’energia sarebbe prodotta a costo zero grazie alla cinta lunare che dovrebbe essere lunga 11.000 km e verrebbe inviata alla Terra sotto forma di onde elettromagnetiche. Sulla Terra il compito sarebbe nelle mani di impianti speciali che dovrebbero convertire l’energia captata in energia elettrica.

Secondo le ipotesi provenienti dal Giappone l’energia ottenuta potrebbe soddisfare le necessità dell’intero pianeta Terra. L’aspetto fantascientifico del progetto, già piuttosto evidente, è ulteriormente sottolineato dalla sempre ipotetica presenza di squadre di robot addette al lavoro sulla Luna con il coordinamento dalla terra di astronauti pronti ad intervenire in caso di guasti.

Può sembrare fantascienza ma l’idea è stata presa in considerazione dalla NASA che sostiene che già oggi ci sarebbero i mezzi per mettere in atto il progetto.

Rimangono alcuni dubbi riguardo alla componente etico-morale dell’idea: di chi è la luna?

L’energia del caffè!

Il fondo del caffè è famoso per essere lo scarto per eccellenza che però racchiude in sé preziose informazioni. Pensiamo per esempio a chi sostiene che dai fondi di caffè si può leggere il futuro ma pensiamo anche ad una ricerca in corso che potrà mettere fine al risaputo utilizzo scientificamente poco fondato e più diffuso e confermato soltanto in campo esoterico: il caffè produce energia!

“Bella scoperta!” direte voi… Senza il caffè la mattina non ci si può svegliare e questo si sa ma lo scarto del caffè, i cosiddetti fondi, possono essere riutilizzati per produrre pellet combustibili o possono essere trasformati in biodiesel.

Lo dicono due ricerche, la prima condotta da un’azienda friulana e la seconda che arriva da dove la tradizione del caffè non è così radicata nella storia: gli Stati Uniti con l’Università del Cincinnati.

Il caffè può essere utilizzato per produrre pellet ma anche fertilizzanti secondo la ricerca condotta in collaborazione con l’Università di Udine: l’assenza di metalli pesanti rende il caffè adatto per l’utilizzo come compost mentre i primi risultati rivelano che il fondo di caffè ha proprietà combustibili anche maggiori rispetto al legno.

Se pensiamo che in Italia si bevono 3,4 miliardi di tazzine di caffè all’anno possiamo ipotizzare che il nostro paese potrà essere apri fila nell’utilizzo degli scarti per produrre energia.
Facile come bere un bicchiere d’acqua… Anzi, una tazzina di caffè!

Bergamo medaglia di bronzo in Champions League (delle energie rinnovabili)

Più di 10.000 Comuni (fra cui Bergamo) di 12 diversi Paesi europei, equivalenti a 100 milioni di persone, hanno preso parte alla Res Champions League 2013, il campionato europeo per le energie rinnovabili che premia le migliori politiche energetiche locali e le prestazioni migliori in termini di energia pulita.

a Kassel, in Germania, sono stati premiati i 12 campioni europei, divisi in 4 categorie per numero di abitanti: i Comuni fino a 5mila abitanti, quelli tra i 5 e i 20mila, quelli tra i 20 e i 100mila e quelli oltre i 100mila.

Il Comune di Bergamo, con i sui 120mila abitanti, conquista il terzo posto tra i grandi Comuni, in una classifica dove la fanno da padroni Germania e Austria e che vede partecipare anche Belgio, Bulgaria, Francia, Italia, Polonia, Scozia, Repubblica Ceca, Romania, Slovenia e Ungheria.

Bergamo si è guadagnata il terzo gradino del podio tra i grandi Comuni per il suo impegno sul fronte dell’efficienza energetica, della riduzione dei consumi e delle emissioni di anidride carbonica; «nei confronti dell’Europa ci siamo impegnati a ridurre le emissioni di Co2 del 30% entro il 2020 e dopo solo 3 anni dalla firma siamo già vicini al 10% di riduzione” -ha spiegato Massimo Bandera assessore alle Politiche Ambientali del Comune.

Quella dell’Amministrazione è una strategia a lungo termine; oggi a Bergamo sono presenti 7,3 MW di solare fotovoltaico, 286 mq di solare termico, 1.900 kW di impianti mini idroelettrici, 815 kW di biogas, 4.600 kWe e 2.100 kWt di biomasse solide e 44,4 kW di impianti geotermici a bassa entalpia; negli edifici pubblici, in particolare nelle scuole, sono state installati 1,6 MW di fotovoltaico e 51 mq di solare termico.

Nella classifica generale e nelle altre categorie c’è da segnalare come i comuni tedeschi e austriaci stravincono l’edizione del 2013, ma l’Italia può comunque ritenersi soddisfatta sul fronte del fotovoltaico, dov’è seconda solo alla Germania, con oltre 17mila MW installati, più di 1.000 dei quali realizzati in un solo anno nonostante la crisi.

Gli investimenti lungimiranti vengono premiati sia con un riconoscimento, sia con un guadagno economico nel tempo.

Check up energetico 2013/2014 con Casedoq. Convenzioni con i soci BCC e prezzi favorevoli fino ad aprile 2014

La Cassa Rurale BCC Treviglio ed il Consorzio CASEDOQ offrono la possibilità ai soci della banca di poter effettuare un check-up energetico della propria abitazione accompagnato da immagini ad infrarossi effettuate con la termocamera a condizioni particolarmente vantaggiose.

Il check-up energetico è un’attività di analisi dei flussi energetici del cliente che si conclude con un documento strutturato e dettagliato che rappresenta lo stato di fatto al momento della rilevazione.

L’iniziativa è valida dal 15 ottobre 2013 al 15 aprile 2014 e prevede un massimo di 100 check-up energetici al prezzo di 130 € per i soci BCC e di 250 € per gli altri richiedenti. Entrambe le condizioni sono speciali ed interessano esclusivamente il periodo indicato.

Le foto e le analisi energetiche verranno effettuate da tecnici qualificati e permetteranno di verificare le perdite di calore dell’abitazione ed i principali punti di dispersione per valutare con maggior consapevolezza quali interventi effettuare per migliorare le prestazioni energetiche dell’edificio e con quali priorità.

Se entro il 30 maggio 2014 decidi di riqualifica­re energeticamente la tua abitazione, puoi:

• usufruire di importanti benefici fiscali dal 36% al 65% a seconda del periodo dell’intervento;
• usufruire delle agevolazioni proposte dal Pro­getto RisorsAmbiente della banca;
• scontare l’intero prezzo dell’analisi energetica se la riqualificazione viene effettuata da un’a­zienda di CASEDOQ.

Come prenotare:

• Compila la richiesta e consegnala presso la tua fi­liale di riferimento entro il 30 marzo 2014.
• All’atto della richiesta, compila e conserva la cedo­la di prenotazione riportata sul retro.
• Le richieste saranno prese in considerazione nell’ordine di ricezione fino ad esaurimento (100 richieste).

Cosa fare:

• Il personale CASEDOQ incaricato ti avviserà circa una settimana prima della visita.
• La tua presenza in casa è indispensabile.
• Prepara l’abitazione: chiudi tutte le finestre e le porte, lasciando alzate le tapparelle. Imposta la tempera­tura dell’appartamento sui 20°C, in modo tale che i ponti termici siano ben visibili.
• Per una analisi accurata si consiglia di preparare i se­guenti dodumenti: dimensione alloggio, bollette Enel e metano (copia) e stratigrafia dei muri.

Cosa riceverai:

• Il report informativo con le immagini ad infrarossi della tua casa (almeno una immagine IR per fac­ciata, oltre ad eventuali particolari di rilevante inte­resse) ed una guida alla lettura di tali immagini.
• Un giudizio di sintesi sulle prestazioni energetiche dell’edificio.
• Check list compilata in sede di sopralluogo.
• Suggerimenti utili per la risoluzione di eventuali perdite energetiche e consigli sui possibili interven­ti di efficienza energetica.
• La relativa fattura che sarà emessa dal consorzio CASEDOQ alla fornitura della prestazione e sarà inviata all’indirizzo indicato.
• Possibilità di definire un apposito incontro con CA­SEDOQ per approfondire l’esito del report e le op­portunità di intervento.

Opportunità per le imprese energivore entro il 30/11: A seconda della fascia benefici per le aziende con un alto consumo di energia

Entro il 30 novembre le imprese a forte consumo energetico hanno l’opportunità di richiedere consulenza al fine di identificare la propria situazione energetica (non solo elettrica) per essere inserite in una data fascia di consumo e conseguentemente beneficiare delle agevolazioni dedicate alle imprese energivore.

Il Ministero delle Finanze e dell’Economia ha fissato per il 30 novembre la scadenza entro il quale le imprese dovranno iscriversi al registro verificando vari parametri necessari all’assegnazione della categoria per determinare la conseguente agevolazione fiscale (fino al 60%).

Sono considerate imprese energivore tutte le imprese che presentino entrambe le seguenti specificità:

• per lo svolgimento della propria attività abbiano utilizzato almeno 2.400.000 KWh di energia (non solo elettrica);

• abbiano un rapporto tra il costo effettivo dell’energia (non solo elettrica, sempre al netto dell’IVA) ed il valore del fatturato non inferiore al 3%.

I benefici (15%, 30%, 45%, 60%) sono quantificabili come secondo la tabella che segue secondo valori di classe d’intensità energetica, rapporto fra costo elettricità e fatturato a fini fiscali che danno il risultante sconto su oneri generali di sistema.

Per l’anno 2013 lo sconto sarà applicato retroattivamente a far data dal 1 luglio 2013. Lo sconto sarà riconosciuto con un importo una tantum entro la fine del primo trimestre 2014.

Per info e costi per la gestione della pratica, è possibile contattare il nostro Staff tecnico al num. 035 530249 oppure scriverci tramite mail. 

Restiamo a Vostra disposizione in merito.

Qualità per risollevare l’edilizia

Casedoq e la ricetta per la casa “verde”

Il 18 ottobre si è tenuta a Treviglio la conferenza stampa di presentazione Casedoq, avvenuta proprio all’interno del cantiere dal quale nascerà un edificio di Classe A. Simbolico e significativo l’ambiente scelto per affermare i punti sui quali si basa la politica del consorzio attivo sul territorio della pianura bergamasca già da 3 anni.

Hanno preso la parola l’architetto dell’edificio Ezio Bordoni, l’ingegnere Giancarlo Balzer, presidente di Casedoq e titolare di Energy20, l’architetto Corrado Negrini e Fabio Chiassi, presidente della Cooperativa Di Vittorio.

Casedoq e Cooperativa Di Vittorio, grazie agli obiettivi comuni, collaboreranno per mettere in pratica sul territorio di Treviglio i punti del disciplinare presentato. Durante l’incontro si è sottolineato come sia fondamentale la lungimiranza in fase progettuale e il confronto fra gli individui coinvolti, dai clienti ai professionisti.

L’edificio in cui si è svolta la conferenza sarà un vero e proprio “organismo” abitativo a km zero, dove il risparmio non si misurerà solamente in termini di bilancio energetico, ma attraverso una totale e nuova qualità interna degli ambienti e del modo di viverli.

FONTE: Mensile Bergamo SOStenibile

Casedoq e la Settimana per l’Energia

“Riqualificazione energetica: necessità per il Paese, motore per le aziende e opportunità per i privati (strumenti e modalità di intervento operativi per interventi immediati)”. Questo è il nome dell’incontro che si svolgerà domani (mercoledì 23 ottobre 2013) all’Auditorium Cassa Rurale di Treviglio in occasione della Settimana per l’Energia.

Fra i relatori del convegno anche Corrado Negrini, responsabile del Tavolo Tecnico Consorzio per l’edilizia di qualità della Pianura Bergamasca (CASEDOQ). L’intervento del portavoce di Casedoq, intitolato “Ristrutturare con efficienza secondo il disciplinare Casedoq” avrà luogo a partire dalle 17.30, dopo i saluti di benvenuto con Angelo Carrara, Ottorino Bettineschi e Gianfranco Bonacina Presidenti rispettivamente di Confartigianato Bergamo, ANCE Bergamo e Cassa Rurale BCC Treviglio.

La scaletta degli interventi che avverranno nel corso dell’incontro sono elencati nel programma seguente:

Alice Tura, Funzionario DG Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile Regione Lombardia:
“Analisi del parco edilizio esistente e prospettive”

Alessandro Marata, Dipartimento Energia e Sostenibilità – Consiglio Nazionale Architetti:
“Linee guida per interventi qualificanti: il progetto Abitare Biotech”

 Corrado Negrini, Responsabile Tavolo Tecnico Consorzio per l’edilizia di qualità della Pianura Bergamasca, Casedoq: “Ristrutturare con efficienza secondo il disciplinare Casedoq”

Amedeo Servi, Ufficio Tecnico, Hoval Srl:
“Riqualificare in pochi semplici passi con Rivalue: strumento di calcolo e consulenza energetica”

Sara Rama, Progetto RisorsAmbiente Cassa Rurale BCC Treviglio:
“Detrazione e Finanziamenti: tutti gli strumenti che agevolano gli interventi”

Ore 19.20 Domande dal pubblico
MODERATORE: M. Cristina Ceresa, direttore responsabile Green Planner

Energie rinnovabili per Google

Google allarga i propri orizzonti energetici

Apri il tuo motore di ricerca e digita “energie rinnovabili”. Se come risultato ti comparirà una pagina di Google non pensare che sia un problema del sistema informatico: questo è uno dei risultati più attendibili che tu possa trovare.

 Il colosso dell’era internet ha infatti raggiunto la quota di 2 GW prodotti potenzialmente con impianti energetici rinnovabili. L’ultimo acquisto riguarda la fonte energetica eolica: l’azienda di Mountain View ha acquistato il parco eolico di Happy Hereford in Texas. Il parco produce energia pari a 240 MW e sarà attivo a partire dall’anno prossimo.

Restringendo il campo ai soli parchi eolici, Google ha ora possedimenti che producono 540 MW, una capacità tale da coprire il fabbisogno energetico di 170.000 famiglie negli stati uniti. Sommando questo dato ai dati relativi all’energia solare si arriva al totale di 2 GW che rendono Google oltre che leader nel settore informatico, anche colosso dal punto di vista energetico.

Si pensi che prendendo in considerazione l’Italia, solo Enel Green Power possiede un totale di energia superiore a quella che ora è detenuta dal motore di ricerca numero uno al mondo.

Purtroppo Google non potrà utilizzare l’energia prodotta per via di alcune restrizioni in campo normativo e quindi sarà costretto a vendere l’energia prodotta. L’obiettivo futuro resta comunque quello di riuscire a soddisfare l’intero fabbisogno della compagnia con l’utilizzo di energie rinnovabili anche se non è da escludere che possa essere un nuovo business oltre che un forte e chiaro messaggio green per l’immagine aziendale.

I corsi online di Energy20: la formazione al passo coi tempi

I corsi online di Energy20 sono: corso di certificazione energetica degli edifici , corso di Energy manager base e avanzato, corso di installazione e progettazione di impianti fotovoltaici, corso di progettazione e realizzazione di case tecnologiche, corso antincendio e corso di valutazione immobiliare.

Sono molti e tutti incentrati sull’efficienza energetica i corsi online di Energy20. La novità nel settore formazione dell’azienda bergamasca si aggiunge ai già rodati corsi che invece richiedono la presenza fisica. Energy20 mette a disposizione la propria preparazionel’esperienza e il continuo aggiornamento necessario per garantire i risultati attestati dai clienti e dai dati.

I corsi online hanno la stessa validità effettiva dei corsi tradizionali e il medesimo obiettivo di fornire competenze tecniche in campo energetico.

Il corso, una volta completato, darà diritto all’ottenimento di un attestato che qualifichi le competenze dell’utente.