Risparmia energia isolando casa

Isolare la propria casa porta a un consistente risparmio energetico. Tuttavia, esistono diverse modalità d’intervento, diversi materiali e zone di casa su cui intervenire con molteplici vantaggi.
Impariamo a risparmiare energia grazie all’isolamento termico applicabile sia all’interno che all’esterno di casa.
Il buon isolamento termico riduce i consumi ed evita gli sprechi
I consumi di un edificio dipendono molto dal riscaldamento e raffreddamento degli spazi interni e perciò dal loro isolamento termico. Se questo è efficiente, è possibile guadagnare in benessere e denaro, riducendo il flusso di calore scambiato tra interno ed esterno. L’isolamento di un edificio evita la dispersione di calore in inverno e l’afflusso di correnti calde verso gli ambenti interni in estate. Agire sull’isolamento di un edificio significa analizzare la situazione di pareti, infissi e coperture (elementi strutturali verticali, orizzontali e inclinati) applicando diverse tecniche e intervenendo sull’interno o sull’esterno dell’immobile.
I vantaggi del buon isolamento termico
Migliorare l’isolamento dell’edificio aumenta il risparmio di energia e fa risparmiare tra 15 e il 25% sulle spese utili al riscaldamento. L’investimento non solo regala maggiore benessere e comfort, ma garantisce un ritorno di investimento in breve tempo.
Cosa significa avere pareti ben isolate?
- Ambiente confortevole e sano tutto l’anno
- Minori sbalzi di temperatura
- Meno umidità in ambiente domestico
- Migliore isolamento acustico
- Ambiente economico
Come isolare e quali materiali utilizzare
Agire su pavimenti, pareti e coperture richiede l’utilizzo di diversi materiali isolanti. Ciò che conta è il valore di conducibilità termica di ciascuno:
- Isolanti sintetici – economici, resistenti e durevoli
- Isolanti minerali – proteggono le pareti interne da umidità e muffe
- Isolanti vegetali – leggeri e resistenti all’umidità, ma più costosi
Scegliere l’isolante giusto significa considerare la struttura dell’abitazione, il grado di isolamento di partenza e la zona climatica in cui è posizionata.
Tecniche di isolamento dall’interno e dall’esterno
Isolare un edificio dall’interno è l’operazione più economica, ma che riduce il volume dell’abitazione. Tuttavia, è la scelta ideale quando si vuole intervenire su un’unica parete o facciata.
Isolare un edificio dall’esterno (isolamento a cappotto) è la scelta migliore perché non altera i volumi degli ambienti.
In entrambe i casi, maggiore è lo strato isolante più sarà il risparmio energetico. Un materiale di trasmittanza termica bassa e di inerzia termica elevata, per mantenere la temperatura interna costante sia d’inverno che d’estate.
Altre tecniche di isolamento termico
L’isolamento di un edificio può essere migliorato anche agendo sul tetto e i serramenti. Nel primo caso è possibile ridurre i consumi fino al 45%. A seconda del tetto su cui si opera (a falda o piano),varia il posizionamento del materiale isolante, applicabile sia dall’interno che dall’esterno.
Infine, non dimentichiamoci di porte e finestre, da sempre riconosciuti elementi causa di dispersione.
Prova con:
- Sostituzione gli infissi
- Siliconaggio delle fessure (intercapedini e cassonetti delle tapparelle)
- Inserimento di pannelli isolanti
- Applicazione di tendaggi pesanti e pellicole di plastica trasparente sui vetri
Se l’isolamento di casa è la tua priorità nel 2017, ricordati di incentivi e detrazioni a cui accederai se scegli di riqualificare la tua casa entro il 31 dicembre 2017. Affidati a professionisti specializzati e valuta i possibili interventi sull’involucro che miglioreranno il tuo benessere abitativo!
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